E’ sempre più emergenza! Solo che non riusciremo più a capire se catalogarla in ambito ambientale oppure nel campo della salute…
In uno studio dell’università di New York, presentato al meeting della Society of Environmental Toxicology and Chemistry ad Helsinki., hanno saggiato la qualità dei fiumi di 72 Paesi in 6 continenti e gli antibiotici sono stati trovati nel 65% dei siti monitorati, compresi fiumi storici come il Mekong o il Tamigi. L’antibiotico più trovato è stato il trimetroprim, che si usa per le infezioni urinarie e che era presente in 307 dei 711 siti testati. La ciprofloxacina è invece il farmaco fra quelli monitorati che supera più volte i livelli di sicurezza, in 51 campioni.
“Molti scienziati ora riconoscono il ruolo dell’ambiente nello sviluppo della resistenza agli antibiotici – spiega Alistair Boxall, uno degli autori -. I nostri dati dimostrano che la contaminazione dei fiumi può essere uno dei veicoli”.